Nuova Riveduta:

Sapienza 13:17

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

C.E.I.:

Sapienza 13:17

Eppure quando prega per i suoi beni,
per le sue nozze e per i figli,
non si vergogna di parlare a quell'oggetto inanimato;
per la sua salute invoca un essere debole,

Nuova Diodati:

Sapienza 13:17

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Riveduta 2020:

Sapienza 13:17

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita:

Sapienza 13:17

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Sapienza 13:17

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Ricciotti:

Sapienza 13:17

Ma pregando per le sue sostanze, per i suoi figliuoli, per i suoi matrimoni, non si vergogna di rivolger la parola a quella cosa senz'anima.

Tintori:

Sapienza 13:17

E poi a lui fa voti e lo consulta sui suoi beni, sui suoi figli, sui matrimoni, e non si vergogna di parlare ad un oggetto inanimato.

Martini:

Sapienza 13:17

E a lui porge voti, e lo consulta intorno alle sue facoltà, e intorno a' figliuoli, e intorno ad un matrimonio; e non si vergogna di parlare con uno, che è senz'anima:

Diodati:

Sapienza 13:17

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.